La sala della musica

Ermetico e ipnotico, La sala della musica, girato a cavallo tra il secondo e il terzo episodio della trilogia, è di una tale eleganza e misura formale che è difficile pensare al regista esclusivamente come un maestro del realismo. Un aristocratico del XIX secolo è in competizione con i suoi vicini, gente comune, degli arricchiti. Mosso dal desiderio di insultarli apertamente, decide di aprire i suoi salotti e organizzare una grandiosa serata con musica dal vivo, spendendo i suoi ultimi averi. La discesa nella follia ha i toni inevitabili e cupi di Shakespeare. Alcuni dei più grandi musicisti classici indiani degli anni ’50 compaiono in questo film elegiaco, considerato, a ragione, uno dei capolavori del regista. «Qualcosa ricorda Welles, qualcosa Čechov… lento, assorto e ipnotico. Un’esperienza indimenticabile». (Time Out)

Leggi di più

Questo film non è attualmente in sala