Il fantasma della liberta’

Il film di Buñuel dalla struttura narrativa più libera dopo Un Chien andalou e L’Age d’or. I personaggi si passano il testimone in una serie di sequenze apparentemente slegate, in cui regista e sceneggiatore mettono alla berlina stato, chiesa, esercito, polizia, politica, religione, tabù sessuali quali necrofilia, incesto, pedofilia. Un capolavoro surreale in cui sogno e incubo prendono il posto della realtà.
«La via lattea, Il fascino discreto e Il fantasma formano una specie di trilogia, o trittico come si usava nel Medioevo. Si ritrovano gli stessi temi, le stesse frasi. Parlano della ricerca della verità, da cui bisogna fuggire quando si pensa di averla trovata. Parlano del rito sociale implacabile. Parlano della ricerca indispensabile, del caso, della morale personale, del mistero che bisogna rispettare» (L.B.).

Leggi di più

Questo film non è attualmente in sala