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L’esercito ribelle sta perdendo la guerra. La principessa va portata in salvo, oltre le linee nemiche. Ci pensano un guerriero abile con la spada e due bizzarri personaggi che fanno da spalla comica. Non si tratta di Star Wars, ma del film di samurai che l’ha ispirato. Certo, rispetto al celeberrimo cult di George Lucas, La fortezza nascosta è molto più cinico e disilluso. Rimane un esempio riuscito (e redditizio) della vena picaresca di Kurosawa. Prima pellicola del regista girata in formato panoramico. La composizione delle inquadrature in Toho-Scope è una festa per gli occhi.
